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Il moderno fra Prometeo e Narciso
Atti delle giornate Pascal 2005
a cura di Maria Vita Romeo
Anno: 2007
Pagine: 224
Prezzo: € 13,00 6,50
ISBN: 9788895104430
Codice catalogo: 358
Collana: διάλογος - Dialogos
 
Debellata ogni autorità trascendente, l'Io cartesiano, maitre de soi comme de l'univers, esprime una moderna istanza prometeica nell'affermazione della propria autonomia e del dominio razionale nel­la sfera della morale, della natura e della storia. Non a caso l'indivi­duo prometeico cartesiano si lega a quel mondo eroico-aristocratico del teatro di Corneille, dove l'eroe afferma la sovranità dell'Io con­trollando e governando il gioco delle passioni.
Ma, l'uomo modernoè anche l'uomo di Pascal; è l'uomo che sconta l'affermazione di sé con la perdita di quella dimora che gli era stata assegnata nella vecchia rappresentazione del mondo; tale perdita genera in lui un senso profondo di disorientamento, di paura e d'angoscia. Da qui la corsa sfrenata dell'Io verso il divertissement, che lo distrae dal pensare alle proprie miserie e alle proprie debo­lezze, e l'orienta a soddisfare le proprie passioni egoistiche. In que­sta prospettiva l'Io moderno è immerso in un amor proprio che li­mita o esclude l'amore per gli altri e l'amore verso Dio. È un "Io odioso" che, in preda alle passioni e a quella suprema passione cheè la paura della morte, annega le sue ansie e le sue angosce nell'alie­nazione attivistica.È insomma quell'lo moderno che il teatro di Ra­cine rappresenterà magnificamente nei personaggi posseduti e de­vastati dalle passioni.
Più tardi, nell'ottimistico clima settecentesco degli illuministi, il mi­to prometeico del progresso, della ricchezza e della felicità, entrerà inesorabilmente in crisi con la critica di Rousseau, che nel Prome­teo <<inventeur des sciences>> vedrà un dio nemico della tranquillità degli uomini.
E, una volta falliti gli itinerari etico-politici, il "ritorno a sé" diven­terà nel vecchio Rousseau una fuga dal mondo, una struggente no­stalgia della solitudine, che sboccherà in una sorta di autocompiaci­mento narcisistico. E qui, per il mondo moderno, les jeux sont faits: l 'Io narcisistico si manifesta come l'altra faccia di una modernità che ha esaltato un Io prometeico ed ottimistico.
 
 
INDICE GENERALE
 
Prefazione (di Maria Vita Romeo)
La presenza di Pascal nell’etica di Romano Guardini (di Giuseppe Cantillo)
Pascal dans Rousseau: la question de la condition de l’homme (par André Charrak)
Amour-propre et passions du moi, de Pascal à Nicole (par Denis Kambouchner)
Le soi selon Pascal (par Martine Pécharman)
Tra amour-propre e charité. L’autenticazione pascaliana
della soggettività nella relazione (di Alberto Peratoner)
Travailler à bien penser: procedure “terapeutiche” del filosofare nel discorso religioso in Pascal, Kierkegaard e Wittgenstein (di Chiara Piazzesi)
La «forza» dell’uomo tra pragmatismo e parenetica in Agostino e Pascal (di Bernardo Razzotti)
Après qu’Abraham parut: Pascal et le prophétisme (par Philippe Sellier)
Indice degli argomenti
Indice dei nomi